Libreria - Varia


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ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE

1865

di Lewis Carroll


Thomas Mann

La montagna Incantata

1924

La montagna incantata

Un testo cardine per la formazione di un essere umano in generale e di un medico in particolare. Raffinati contenuti di psicologia umana nel rapporto con la malattia.

1929

di Thomas Mann


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Essere o vivere

Il pensiero occidentale e il pensiero cinese in venti contrasti

2016

di François Jullien


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ARMI, ACCIAIO E MALATTIE

Breve storia del mondo negli ultimi tredicimila anni

2014

Jared Diamond


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LA BANALITÀ DEL MALE

1964

Hannah Arendt

ARTISTI A LONDRA

Bacon, Freud, Hockney e gli altri

di Martin Gayford

La libertà, che è il motivo trainante delle tragedie dell’Alfieri, non è una libertà politica, ma una libertà esistenziale. Risulta perciò chiaro come mai l’Alfieri scelga sempre personaggi già famosi, mitici, (Antigone, Saul, Bruto) per le sue opere e appare anche evidente la sua lontananza da quel “dramma borghese” che grazie a Diderot e Lessing trionfava in tutta Europa.Metti in risalto


TIQQUN

SUA CUIQUE PERSONA (

“a ciascuno la propria maschera”)


Tiqqun è il nome di un collettivo che pubblica a Parigi l’omonima rivista, «Organo di collegamento all’interno del Partito immaginario».

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Tiqqun 'olam (in ebraico: תיקון עולם‎?) è una frase in lingua ebraica che significa "riparare" o "perfezionare il mondo". Nell'ebraismo il concetto di tiqqun 'olam ha avuto origine nel periodo rabbinico iniziale, per ottenere nuovi significati nel medioevo nell'ambito della cabala ebraica e ulteriori connotazioni nell'ebraismo moderno.

L'espressione "tiqqun 'olam" è usata nella Mishnah nella frase mip'nei tiqqun ha-olam ("per il bene del tiqqun del mondo"), ad indicare che una pratica deve essere seguita non perché inclusa nella legge biblica ma perché aiuta ad evitare il caos sociale.

Qui la breve ma intensa vita di Tiqqun, collettivo anarchico, che produsse libri con analisi non surreali, come si usava all’epoca.

https://it.wikipedia.org/wiki/Tiqqun

MIL L. FACKENHEIM 

Tiqqun. Riparare il mondo. I fondamenti del pensiero ebraico dopo la Shoah 1916-2003,

MIL L. FACKENHEIM è stato un teologo, filosofo ed educatore ebreo tedesco, naturalizzato israeliano. Ordinato rabbino nel 1939, fu arrestato dai nazisti a Berlino nella cosiddetta “notte dei cristalli” e internato nel campo di concentramento di Sachsenhausen. Riuscì poi a scappare in Gran Bretagna e, nel 1940, venne trasferito in Canada. Qui, a partire dal 1948, insegnò presso l’Università di Toronto. Nel 1984 emigrò in Israele. Questo è stato il suo primo libro tradotto in italiano.

ELEMENTI PER UNA TEORIA DELLA JEUNE-FILLE

Buona soltanto a consumare, è nello stesso tempo il più lussuoso bene di consumo in circolazione, la merce-faro che serve a vendere tutte le altre, la merce autonoma, che parla e cammina, la cosa finalmente vivente. Costruito come un'alternanza di aforismi e di spunti di riflessione, questo testo propone una lettura del presente che va ben oltre la divertita nota di costume.

TIQQUN

TEORIA DEL BLOOM


Ultimo uomo, uomo della strada, uomo della folla, uomo di massa, uomo-massa: così in prima approssimazione potrebbe essere rappresentato il Bloom – la figura della banalità che prende il nome del personaggio dell’Ulysse di James Joyce – «fratello » della Jeune-Fille.

Dalle pagine dell’editore Bollati Boringhieri

Le kharja mozarabiche non possono lasciarci indifferenti. Riemerse dall’oblio dopo quasi un millennio aprono nel nostro cuore moderno una ferita che non è facile sanare. La loro semplicità, la loro struggente bellezza ci impongono di affrontare domande sulla coppia e sull’amore di una sempre più evidente attualità. Nel nostro paese una traduzione integrale era ancora assente. Questi brevi frammenti romanzi racchiudono una prospettiva sull’amore, sulla relazione tra i sessi, assolutamente unica. Ed in grado di illuminare la nostra concettualizzazione di una dimensione dell’umano che sta attraversando nella società contemporanea una crisi senza precedenti. Un breve saggio introduttivo presenta dunque al lettore la specificità dell’erotismo iberico, per come emerge dalle kharja: ruoli sessuali, liturgie di seduzione, ideali di virilità e femminilità. Un mondo così lontano dall’immaginario che condividiamo quotidianamente, un mondo che ci permette di avvicinare la crisi contemporanea della coppia in una prospettiva psicoanalitica del tutto nuova. Ma il punto di vista dell’autore è pur sempre parziale, riflette una visione inevitabilmente maschile, e infatti Giovanna Gigli chiude il testo con uno scritto complementare in cui il lettore troverà un necessario punto di vista femminile.

Di qualunque cosa si tratti, il modo in cui racconti la tua storia online può fare la differenza.

Una critica urgente del soggetto biopolitico e dell'impero onnipresente. Il conflitto storico non oppone più due massicce masse molari, due classi - gli sfruttati e gli sfruttatori, i dominanti e i dominati, i dirigenti e gli operai - tra le quali, caso per caso, sarebbe possibile differenziare. La linea del fronte non attraversa più il centro della società; ora attraversa ognuno di noi... "-da Questo non è un programma

 

Un libro il cui titolo ricorda il Foucault di Questa non è una pipa, che infatti collaborò al progetto editoriale Tiqqun.

Utilissimo per gli anglofoni che in un epoca di crisi biologica, bellica, energetica e alimentare come questa, può aiutare a riannodare le fila.

PSICOLOGIA DELLE FOLLE

Gustav Le Bon1895

IPNOSI DI MASSA

Alessandro Norta 2022

Psicologia delle folle è una delle opere più citate in psicologia e in altri libri di testo di scienze sociali nei primi anni del secolo scorso. Le Bon ha sviluppato il suo concetto di folla in relazione al comportamento della folla durante la Rivoluzione francese. Contemporaneamente scriveva sulla Rivoluzione anche Cesare Lombroso, sottolineando i tratti antisociali che costà vennero espressi.

Strumentalmente Norsa ci parla di ipnosi di massa quando l’argomento è molto sfruttato per spiegare le aggregazioni in tempo di pandemia e lo affianca al ben più blasonato Gustave Le Bon.


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La civiltà dello spettacolo

2013

di Mario Vargas Llosa


Storia segreta della ‘ndrangheta

2018

di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso

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Crimini e sentimenti

1994

di Claude Cherki-Niklès e Michel Dubec

commento


Che significato può avere il gesto di una madre infanticida, di un padre incestuoso, di uno stupratore irriducibile, di un parricida? E, d'altra parte, quando questi "mostri" sono tratti in tribunale, che cosa vuol dire "fare giustizia?" L'autore, psichiatra e analista, incontra quotidianamente questi "mostri", perché a lui, come perito giudiziario, è affidato il terribile compito di rivolgere uno sguardo "oggettivo" su quanto è veramente accaduto. L'autore del crimine è per lui un cittadino che ha il diritto di essere ascoltato, capito e giudicato, perché giudicare non è solo punire, è anche il mezzo per far sì che un criminale faccia veramente proprio l'atto commesso e riacquisti così la sua dimensione sociale, perdendo la componente "mostruosa".

Fonte: Editore

IL LIBRO NON É PIÙ IN COMMERCIO MA LO SI PUÓ REPERIRE FACILMENTE USATO


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L’orda d’oro 1968 - 1977

1997

di Nanni Balestrini e Primo Moroni

L'orda d'oro, pubblicato per la prima volta nel 1988 e ampliato e aggiornato nel 1997, è un formidabile "strumento della memoria". Balestrini e  Moroni montano il materiale accumulato dalla "grande ondata rivoluzionaria" con serenità e rigore, aprendo fra la mole dei frammenti, dei documenti e degli interventi strade e percorsi accessibili a tutti i lettori, giovani e meno giovani e che, in un modo o nell’altro, vissero .


Fukuyama, politologo statunitense, deve la sua fama a questo libro, in cui preconizza una società del benessere in cui le telecomunicazioni creeranno una nuova etica e nuovi rapporti sociali. Qui un riassunto https://it.wikipedia.org/wiki/Francis_Fukuyama#Fascismo

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L’Aleph

1949

di Jorge Luis Borges

L'Aleph (in spagnolo: El Aleph) è una raccolta di racconti dello scrittore argentino Jorge Luis Borges, apparsi separatamente in precedenza su riviste argentine, pubblicata nel 1949. Nell'edizione del 1952 l'autore aggiunse quattro racconti alla collezione, con un poscritto; nel 1974 ha apportato una revisione al testo.


Alce Nero parla

1932

di John G. Neihardt


Venere in pelliccia

2015

di Guido Crepax

Il volume propone un'avventura a fumetti liberamente tratta da "Venere in pelliccia" di Leopold Von Sacher Masoch.


Venere in pelliccia

1870

di Sacher-Masoch

La donna, pur essendo stata esclusa per millenni dalla grande vita spirituale, ha serbato capacità così eccellenti e un intelletto così lucido da indurre a chiederci se l'uomo sarà in grado di starle alla pari dopo che lei, nel corso dei secoli, avrà ricevuto la stessa educazione e avrà potenziato le proprie innate caratteristiche spirituali trasmettendole di generazione in generazione. L'affermazione dello spirito è ormai tale che la donna non è più la schiava dell'uomo e inizia a lottare per la parità con lui. L'otterrà, ma solo per realizzare entro breve tempo un capovolgimento totale della situazione.


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La Bhagavad Gita

Questa è la traduzione, o meglio, la versione italiana della traduzione dal sanscrito in inglese e del commento della Bhagavad Gita di Swami Sivananda Saraswati, Gurudev, fondatore e primo presidente della Divine Life Society di Rishikesh, in India. Non è un lavoro di analisi o di interpretazione, ma intende semplicemente far conoscere al lettore italiano la versione della Gita di un grande saggio e santo che ha spaziato in tutti i campi dello Yoga, da quello fisico fino alle più elevate vette della filosofia, e anche al di là.


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Bhagavadgita

A cura di Anne-Marie Esnoul


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Storia e teorie della salute e della malattia

2014

di Gilberto Corbellini