DONNE
LIBRI
Invero irriverente alquanto l’autoritratto di Sarah Goodridge, ‘The beauty revealed’, 1828.
Miniatura acquerello su avorio.
Aveva ben compreso Sarah Goodridge che l’erotismo che all’epoca permeava ogni cosa, dal melodramma alla letteratura, all’arte, poteva essere una delle più prossime frontiere anche dell’arte. L’Italia espresse D’Annunzio, la Francia molti poeti libertini come R. de Beauvoir, G. Monaud, Baudelaire e sullo stesso tenore la Spagna che tradusse molte opere del passato.
Tornando alla sezione libreria, di cui DONNE fa parte, ecco una fila di donne che hanno modificato un ante quo: la forza d’animo e l’eccezionalità delle situazioni che hanno creato o i riflettori che hanno acceso su luoghi segreti o per l’argomento o per il luogo fisico.
Donne pittrici
Da non perdersi questa raccolta di Donne pittrici del mondo e apprezzeremo i contributi delle contemporanee.
Per quanto riguarda la letteratura, assolvo a un debito morale sociale oltre che personale cominciando da chi riuscì ad abbattere il muro di discriminazione e di indifferenza che circondava, a Milano, la malattia mentale.
JULES MICHELET (1798-1874)
Storico medievista, va segnalato per la sua monografia sulla strega, che altri non è che la donna. Vera misoginia.
ALDA MERINI
1931-2009
Conosciuta in tutto il mondo per lo stile limpido ed efficace, questa scrittrice che fu poetessa, Alda Merini ha trasformato l'internamento in manicomio in forza creativa, rendendoci partecipi del suo vissuto, che una realtà segreta come il manicomio non ha modificato, anzi, ne ha esaltato la sua intima natura.
Questa la sua poesia più famosa Tra le tue braccia, dedicata a sua madre
Tra le tue braccia
C’è un posto nel mondo
dove il cuore batte forte,
dove rimani senza fiato,
per quanta emozione provi,
dove il tempo si ferma
e non hai più l’età;
quel posto è tra le tue braccia
in cui non invecchia il cuore,
mentre la mente non smette mai di sognare…
Da lì fuggir non potrò
poiché la fantasia d’incanto
risente il nostro calore e no…
non permetterò mai
ch’io possa rinunciar a chi
d’amor mi sa far volar.
Il resto è qui
DONNE DEL SUD
"Le Donne del sud
tenere come le ombre, voraci come bei fiori,
Le Donne del sud
che hanno il cospetto di ocra e le mani di una domanda,
sanno essere silenziose e presenti
Tu Penelope dolce intessi una tela viola.
Ti ho vista alla finestra abbarbicata e leggera
Come l'edera folta.. tu sei una donna del sud
Altera nella sapienza vedova nel tuo lavoro
Tenera come il cristallo
Amante di ciò che è vero.
Le Donne del sud ardono dei loro mariti
Perle he cadono fonde in grembo alla gelosia
Le Donne del sud hanno il
passo che lieve scandisce le foglie fitte
Sono novembrine e segrete e somigliano alle strane voglie che prende l'ostensorio
in mano ad un misericordioso prete "
Altre poesie si trovano sul suo sito
I suoi libri
https://www.ibs.it/altra-verita-diario-di-diversa-libro-alda-merini/e/9788817065351
https://www.ibs.it/fiore-di-poesia-1951-1997-libro-alda-merini/e/9788806219444?inventoryId=50488104&queryId=9f569f584c945ad48076e56701a97087
Poetessa, scrittrice e aforista italiana (1931-2009) a lei il merito di aver dischiuso al mondo le variegate cromie della malattia mentale e del manicomio.
Mai abbastanza.
Personaggio iconico del 3° millennio sia come intellettuale sia come scrittrice. Qui affronta con intelligenza il tema dell’eutanasia.
LA MADONNA DELLA SOLITUDINE, Nuoro
in un sarcofago nero sono conservate le spoglie di
Premio Nobel per la letteratura 1926
.
Solo CENERE troverà l’uomo che causò la morte dell’ingenua
OLì.
Un sapido quadro a tinte drammatiche ma senz’altro passionali. Scritto nel 1903 a puntate per una rivista letteraria ma pubblicato per intero nel 1914 compose la strada che condusse la Nobel.
GRAZIA DELEDDA
IMPERDIBILE
Per conoscere la lirica di una poetessa abbandonata al bello e alla malattia mentale